Il Giorno dopo il Ballo d'Inverno

Prima Storia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Aravir
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lissa:

    Quando Jake mi rispose che il cellulare di Matty non era raggiungibile rimasi in silenzio e continuai a scendere le scale dandogli le spalle. Dovevo escogitare un Piano. Ma io non ero mai stata brava in queste cose. L'unico piano che avevo pensato e messo in atto in tutta la mia vita era far ingelosire Jake uscendo con Mark. Ed era fallito miseramente. Tutta colpa di Sadie. Perché non poteva continuare a torturare Jenna per fatti suoi?! In cucina, mentre tiravo fuori dal frigorifero uno yogurt bianco, osservavo di soppiatto Jake che si sedeva al tavolo per bere il caffè che gli avevo preparato. Presi un cucchiaino e mi misi anch'io seduta, di fronte a lui. Aprii il mio yogurt, ci buttai dentro il cucchiaino e cominciai a torturare quella massa bianca e cremosa istericamente. Avevo lo stomaco chiuso e la puzza di James era rimasta impregnata nel mio naso. Continuavo ad osservare Jake. Mi aspettavo almeno un cenno riguardo la sua tazzina. Perché per me ormai quella tazzina era a tutti gli effetti la sua. ...lo so che lo sai. Lo so che stai facendo finta niente. Sbuffai, e lui se ne accorse. La situazione stava sfociando nell'imbarazzo più assurdo. Così, quando mi disse che riprovava a chiamare Matty, mi ritrovai di nuovo a pregare il Signore che Matty rispondesse. Ma niente. Ora anche il Signore ce l'aveva con me? "Dio, guarda che lo scherzo delle tettine di Jenna...è sempre opera di Sadie!" Jake mi chiese allora cosa avremo dovuto fare. Sbattei forte gli occhi e li spalancai. Incredula. Jake si stava affidando a me perché credeva in me oppure perché non gli importava niente? Mandai giù il primo cucchiaino di yogurt. "James è il fratello di Matty, no? Allora cerchiamo Matty! Sicuramente starà a scuola, direi di andarci anche noi. Carichiamo in macchina quella zavorra di James e ce lo portiamo appresso. Nessuno si accorgerà di lui..." Riguardo quest'ultima cosa, non è che ne fossi proprio sicura. Ma un po' di speranza e di ottimismo mi erano ancora rimasti. Salimmo le scale ed andammo in camera, a vedere James spaparanzato sul mio letto mi veniva un senso di disapprovazione. "James! ... James! ... JAMES!!" La mia stridula voce non poteva non svegliarlo. "...è l'ora di andare a cercare tuo fratello, si va a scuola!" Chiesi a Jake un aiuto per tirarlo su. Riuscimmo a portarlo in macchina senza far danni. Stavo sudando per la fatica e la mia coda si era tutta rovinata. Non vedevo l'ora di salire in macchina e tirar fuori lo specchietto dallo zainetto per darmi una sistemata. Prima però chiesi a Jake "Perchè Matty era così strano ieri sera al Ballo? L'ho visto...come turbato! Tu sei il suo migliore amico, sicuramente ti avrà detto qualcosa..."
     
    Top
    .
32 replies since 20/5/2012, 15:59   610 views
  Share  
.