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»Mrs.Smith«
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James:
La guardai divertito. Non mi aveva sconvolto neanche un pò. Non proferii parola, mi limitai a guardarla per qualche secondo con un sorrisetto che cercavo di non sfoggiare più di tanto data la pazzia della ragazza che sarebbe potuta sfociare in qualcosa di peggio.
"Cos'è? Hai le tue cose?" le chiesi ironico sempre sorridendo e con molta calma. "Spero che tu abbia finito, sai la mia bocca delicata stava lavorando...Devi avere dei buoni motivi per avermi interrotto e assillato con il tuo sermone da reverendo inc*****o, ..che cosa vuoi Lizzie? Vuoi che ti consoli perchè Jake non ti degna di uno sguardo? Che è successo, hai litigato con il tuo angelo custode e ne vuoi parlare? Hai scoperto che Babbo Natale non esiste? ..Dimmi, parlami tesoro" continuai divertito .."Vuoi un bacetto dallo zio James anche tu?". Non la conoscevo eppure mi divertivo troppo a punzecchiarla!
Edited by »Mrs.Smith« - 11/7/2012, 08:41
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Aravir .
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Lissa:
James mi guardava con quella sua solita aria superba, non mi stava prendendo sul serio, ma prima di proferire altre parole, ecco che si era degnato di rispondermi. La sua ironia aveva fatto centro. Anche un estraneo riusciva a leggermi negli occhi quanto non sopportavo il fatto di essere stata rimpiazzata alla velocità della luce dalla Hamilton. Mi sentivo rossa in viso, ma visto che James provava così tanto divertimento nel vedermi arrabbiata ed io volevo smettere di vedere quel mezzo sorriso così sfacciato sul suo viso, cambiai tattica. Sospirai ed alzai gli occhi al cielo. Poi puntai i piedi per terra, fissai il mio sguardo su James e gli dissi: "Non ho le mestruazioni, non ho litigato col mio angelo custode, anzi, dovresti ringraziarlo se ancora non ti ho dato uno schiaffo in pieno viso, e per quanto riguarda San Nicola...credo di sapere più io della sua storia che te. E sì, mi da estremamente fastidio che Jake non mi degni più di uno sguardo. E sai una cosa? La tua bocca di rosa, si accontenta di molto poco!" Soddisfatta di me stessa, mi voltai di scatto e mi diressi verso la classe.. -
»Mrs.Smith« .
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James:
La guardai mentre andava via molto sicura di sè, con la sua coda bionda che oscillava alla stessa velocità dei suoi passi.
"Attenta a quello che dici! ..potresti perdere l'occasione della tua vita!" le urlai sempre con un mezzo sorrisetto stampato in faccia ..Mi era venuto un colpo di genio! Lei apparteneva ai ranghi più alti (si vedeva..mi erano bastati cinque minuti a casa sua per capirlo) perciò, dal momento che a mio padre non riuscivo a spillare mai un soldo e mi servivano per coprire piccoli e insignificanti (si fa per dire) debiti di gioco, avrei potuto farmi l'amichetta ricca e chiederle così, qualche volta, un pò di dollari ..solo con il mio misero stipendio non ce l'avrei fatta. Piano diabolico ma fattibile. Per entrare nelle sue grazie avrei potuto aiutarla con Jake..e poi mi ricordai del suo sguardo in auto quando osò dirmi che le dovevo un favore!
Edited by »Mrs.Smith« - 13/7/2012, 17:46.
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